Roma, 15 feb. (Adnkronos Salute) – Acari della polvere, pelo di gatto e noccioline insidiano la salute di quasi un bimbo italiano su tre. Tanti, infatti, sono i bambini e ragazzi allergici nel nostro Paese, dove i casi sono triplicati negli ultimi 50 anni. Il dato emerge alla IV edizione della Giornata del bambino allergico, celebrata con un incontro a Roma.
Gli esperti puntano il dito su un grave incremento delle malattie allergiche, dalla pelle al respiro fino al cibo. “Nel nostro Paese, dal 1950 a oggi” spiega Giovanni Cavagni, responsabile di Allergologia pediatrica all’ospedale Bambino Gesù di Roma “siamo passati da un 10% a un allarmante 30% di bambini e adolescenti allergici. Un boom di disturbi che comprende asma bronchiale (10% under 14), rinite allergica (18-20%), dermatite atopica e allergie al cibo”.
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