Hericium
Hericium
(Hericium erinaceus)
Rafforza stomaco, psiche e sistema nervoso

E’ utile in queste malattie:
-
influenza, faringite, bronchite, cistite
-
gastrite, reflusso gastro-esofageo, ernia iatale
-
ferite cutanee, diabetiche, piaghe da decubito
-
ansia, depressione, sclerosi multipla, deficit della memoria, demenza
I suoi punti di forza
Possiede un potere davvero particolare: provvede alla riparazione delle cellule del sistema nervoso centrale (cervello) e periferico (nervi) che si sono danneggiate a causa del logoramento quotidiano, della vecchiaia e della malattia.
Poi, è particolarmente efficace a livello dello stomaco, dove funziona sia in chiave preventiva sia terapeutica. Rigenera la mucosa gastrica, anche nella gastrite atrofica quando è rovinata in profondità. Scaccia efficacemente l’Helicobacter pylori, infatti è un potente antibatterico e immunostimolante,
Pillole storiche

Nella medicina tradizionale cinese è impiegato da tempo per trattare le malattie dello stomaco, del sistema nervoso, per rafforzare le funzioni mentali e per migliorare le difese immunitarie.
Possiede un potere davvero unico: provvede alla riparazione delle cellule del sistema nervoso centrale (cervello) e periferico (nervi) che si sono danneggiate a causa del logoramento quotidiano, della vecchiaia e della malattia. In che modo agisce?
Come hanno dimostrato numerosi studi, stimola la sintesi del NGF (Nerve Growth Factor), la proteina capace di rigenerare le parti danneggiate dei neuroni. Il NGF, è il frutto delle ricerche della professoressa Rita Levi Montalcini, che proprio per queste ricerche ha ricevuto il premio Nobel della medicina nel 1986.
E’ utilissimo nelle malattie neurodegerative, nelle quali riesce a ridurre i sintomi neurologici e a migliorare le funzioni cognitive e la memoria, come dimostrano studi in vitro, in vivo e studi clinici su pazienti (Kim YO, 2014).
I principi attivi contenuti
E’ un vero e proprio concentrato di sostanze utili alla salute, come:
-
i beta-glucani, che hanno azione immunostimolante e antibatterica;
-
i triperteni, oli essenziali dotati di diverse capacità: antinfiammatoria, antimicrobica, antibatterica, antivirale e anti-candida;
-
le erinacine, che favoriscono la digestione, hanno effetto germicida e sono utilissime nella gastrite;
-
i fenoli, in particolare hericenone ed hericene, che stimolano il fattore di crescita dei nervi NGF (Nerve Growth Factor);
1° gruppo: malattie legate alle difese immunitarie e all’infiammazione
2° gruppo: malattie legate a digestione, peso e metabolismo
Malattie dell’apparato digerente
La gastrite si risolve grazie ad Hericium, che è eccellente in questa patologia. Con il suo effetto germicida è efficace anche nell’eliminare l’eventuale presenza dell’Helicobacter pylori (Shang X, 2013). È molto utile anche in presenza di reflusso gastroesofageo.

3° gruppo: malattie legate a fegato, pelle, rene e difese antiradicali liberi
Ferite cutanee e mucose
Hericium migliora la guarigione delle ferite cutanee più o meno profonde. Rafforza la capacità di rigenerare pelle, mucose e tessuti connettivi (Abdulla MA, 2011).

4° gruppo: malattie dell’energia (forza, ormoni, e struttura): cervello, cuore
Stimolando il NGF (Nerve Growth Factor), la proteina che ripara i danni del tessuto nervoso, produce benefici sia nelle malattie psichiche, sia in quelle neurologici.

Psiche
Rafforza la serenità psicologica, ha effetto ansiolitico e dona energia e forza mentale, difendendo da ansia, depressione, stanchezza, vuoti di memoria e di concentrazione, stress, tensioni, esaurimento da sport o da vita quotidiana.
Sclerosi multipla
E’ in grado di riparare le lesioni della mielina, la guaina che riveste i nervi, che sono tipiche della sclerosi multipla. Quattro ricercatori dell’Accademia delle Scienze di Kiev (Ucraina) hanno dimostrato che l’Hericium è stato in grado di rigenerare la mielina distrutta (Kolotushkina EV, 2003; Moldavan M, 2007).
Un altro gruppo di ricercatori ha dimostrato ottime capacità sia di favorire la crescita delle cellule nervose, sia di riparare altre parti di tessuto nervoso danneggiato da traumi o lesioni (Wong KH, 2014).

Difficoltà della memoria e demenza
Rallenta l’invecchiamento delle funzioni del cervello e l’avanzata del decadimento cognitivo presente nella demenza e nella malattia di Alzheimer. Infatti migliora la memoria, la forza mentale, le capacità cognitive, come la capacità di calcolo e di pensiero. Oltre a studi in vitro e in vivo su cavie, ci sono interessanti studi clinici su pazienti affetti da queste malattie neurodegerative (Kim YO, 2014; Kawagishi H, 2008).
Morbo di Parkinson
Anche nel morbo di Parkinson l’Hericium è utile sia nella prevenzione, sia nel rallentare e fermare l’avanzata di questa malattia degenerative del sistema nervoso.
BIBLIOGRAFIA
- Abdulla MA, Fard AA, Sabaratnam V, Wong KH, Kuppusamy UR, Abdullah N, Ismail S. (2011): “Potential Activity of Aqueous Extract of Culinary-Medicinal Lion’s Mane Mushroom, Hericium erinaceus (Bull.: Fr.) Pers. (Aphyllophoromycetideae) in Accelerating Wound Healing in Rats.” International journal of medicinal mushrooms, 13(1): 33-39.
- Kawagishi H, Zhuang C. (2008): “Compounds for dementia from Hericium erinaceum.” Drugs of the Future, 33(2): 149.
- Kolotushkina EV, Moldavan MG, Voronin KY, Skibo GG. (2003): “The influence of Hericium erinaceus extract on myelination process in vitro.” Fiziol Zh, 49(1): 38-45.
- Kim YO, Lee SW, Kim JSA. (2014): “Comprehensive review of the therapeutic effects of Hericium erinaceus in neurodegenerative disease.” J. Mushrooms, 12(2): 77-81.
- Moldavan M, Grygansky AP, Kolotushkina OV, Kirchhoff B, Skibo GG, Pedarzani P. (2007): “Neurotropic and trophic action of lion’s mane mushroom Hericium erinaceus (Bull.: Fr.) Pers. (Aphyllophoromycetideae) extracts on nerve cells in vitro.” International Journal of Medicinal Mushrooms, 9(1): 15-28.
- Shang X, Tan Q, Liu R, Yu K, Li P, Zhao GP. (2013): “In vitro anti- Helicobacter pylori effects of medicinal mushroom extracts, with special emphasis on the Lion’s Mane mushroom, Hericium erinaceus (Higher Basidiomycetes).” International journal of medicinal mushrooms, 15(2): 165-174.
- Wong KH, Naidu M, David RP, Bakar R, Sabaratnam V. (2012): “Neuroregenerative potential of lion’s mane mushroom, Hericium erinaceus (Bull.: Fr.) Pers.(Higher Basidiomycetes), in the treatment of peripheral nerve injury (Review).” International journal of medicinal mushrooms, 14(5): 427- 446.
- Yu CG, Xu ZM, Zhu QK. (1999): “Cytoprotective Effects of Hericium Erinaceus on Gastric Mucosa in Rats [J].” Chinese Journal of Gastroenterology, (2): 013.