Le cause che alzano Transaminasi sono 3
per abbassarle basta il Reishi

Giampaolo fa il geometra, ha 41 anni, è sposato ed è padre due bambine piccole. Grande lavoratore, conduce una vita regolare.
Si rivolge a me perché ha le transaminasi alte e vuole sapere che cosa fare. Gli faccio notare che nel suo caso, e come in quello di tanti altri, le transaminasi alte non certificano, di per sé, una malattia del fegato, ma sono certamente un campanello d’allarme che non va trascurato. Se non altro, per evitare brutte sorprese in futuro. Più precisamente, sono un segnale, una richiesta di aiuto da parte del fegato, che è in difficoltà e ha bisogno della nostra attenzione.
Dobbiamo avere cura di ogni parte del nostro corpo, ma se è il fegato a non funzionare bene – ossia un organo vitale – è opportuno, anzi necessario, andare alla ricerca delle possibili cause.
L’aumento delle transaminasi: un campanello d’allarme
L’aumento delle transaminasi, quando non è associato a una malattia cronica o conclamata del fegato, come per esempio l’epatite virale o la steatosi (fegato ingrossato), è indice di una qualche disfunzione, cioè di un fegato che comincia a dare segni di mybuio, di pre-malattia. In Giapponese il termine mybuio indica né sano né malato, in mezzo. Condizione che prima o poi evolve in malattia.
Le tre cause che possono più di frequente aumentare le transaminasi
Le tre cause più comuni che determinano uno stato di alterazione o una disfunzione del fegato – e lo sostiene anche la Medicina Tradizione Cinese, alla quale mi rivolgo spesso nel corso dei miei studi e in fase di diagnosi – si verificano quando:
-
altri organi deputati alla digestione, per esempio lo stomaco o l’intestino, non collaborano bene. In caso di stitichezza, dall’intestino si riversano più tossine nel sangue che va al fegato, di conseguenza l’organo dovrà fare gli straordinari. A lungo andare, la situazione diventa insostenibile e insorge la malattia.
-
l’alimentazione contiene additivi chimici e/o batteri produttori di sostanze cancerogene. Ciò può verificarsi quando mangiamo tutti i giorni, quindi troppe volte, carne, affettati o proteine di origine animale.
-
si hanno livelli eccessivi di stress, dovuti a sentimenti persistenti e invasivi di rabbia o di frustrazione.
Dai una risposta a Cancella risposta